Nel post di oggi e in quelli che pubblicherò nei prossimi giorni, vi parlo del mio weekend in Umbria, una regione italiana che non non avevo mai visitato e che mi ha molto colpito per i suoi borghi medievali ben conservati. In solo due giorni ho scoperto il borgo in cui è stata girata la serie televisiva Don Matteo, ossia Gubbio; il paese natale di San Francesco, Assisi; Spello, il famoso borgo dei fiori; e le bellissime Cascate delle Marmore.
Prima tappa di questo mini tour nel cuore dell’Italia è stata Gubbio, soprannominata la “città dei matti” per via del carattere imprevedibile dei suoi abitanti, gli eugubini. La città, conosciuta soprattutto per essere stata il set della fiction Rai Don Matteo con protagonista Terence Hill, si presenta come un borgo medievale ben curato immerso nel verde. Ho iniziato la mia visita partendo dal teatro romano, costruito nel I secolo a. C., poi ho passeggiato per i vicoli del borgo, molto puliti, fino ad arrivare in Piazza Grande, dove si trova il Palazzo dei Consoli, un edifico in stile gotico risalente al 1300, le cui sale oggi ospitano le collezioni del Museo Civico.
Dopo aver mangiato una buona crescia, specialità umbra che consiste in una focaccia ripiena di affettati o formaggi, ho lasciato Gubbio e ho proseguito il mio tour verso Assisi, distante una cinquantina di km. Lungo la strada spesso ho ammirato vasti campi di girasoli: meravigliosi!
Una volta arrivata ad Assisi, ho visitato la Basilica di San Francesco, costruita nella prima metà del 1200 per volere del Papa Gregorio IX. La basilica è composta da due chiese sovrapposte molto differenti fra loro. Se la Chiesa Inferiore, infatti, si presenta come un ambiente cupo con basse volte dipinte con colori scuri, la Chiesa Superiore si mostra slanciata e luminosa. Le sue pareti, infatti, sono abbellite da affreschi dai colori accesi e da vetrate colorate. Come ho letto su una guida, queste due chiese così diverse fra loro potrebbero alludere al ciclo di vita dell’uomo: nella sua vita terrena l’uomo patisce e soffre, mentre in quella celeste gioisce e vive in eterno beato. Credo proprio che la bellezza di questo complesso risieda negli affreschi che decorano le pareti e accompagnano il visitatore narrando con le immagini episodi biblici e la vita del Santo. Come insegnava un mio vecchio libro di storia dell’arte, se si vuole comprendere l’essenza delle chiese francescane e domenicane, o più in generale delle chiese costruite in periodo medievale, occorre soffermarsi sulle pitture, utilizzate come strumento per istruire il popolo che era per lo più analfabeta. Proprio per questo motivo questi affreschi, con scopi didattici più che decorativi, erano conosciuti anche come la Bibbia dei poveri. Numerosi sono stati gli artisti che hanno decorato le pareti delle due chiese nel corso dei secoli; tra questi occorre citare i grandi Giotto e Cimabue.
Qualche consiglio riguardo la visita della Basilica:
La Basilica è aperta tutti i giorni dalle 8:30 (la Chiesa Inferiore apre alle 6:00) alle 6:50. Purtroppo all’interno delle due chiese e nella cripta dove si trova la tomba del Santo non si possono scattare fotografie e gli animali non sono ammessi (il mio cane Leo è rimasto in albergo; nel cortile delle due chiese, comunque, vari turisti hanno lasciato i loro cani legati ad aspettare fuori).
San Francesco con il lupo a Gubbio
Prima di partire per questo weekend in Umbria, ho prenotato con Booking una camera matrimoniale presso il Giotto Hotel & Spa Assisi, che si trova a neanche 200 metri dalla Basilica. La camera era ampia e pulita, la colazione inclusa nel prezzo variegata e la vista che spaziava sul borgo e sulle colline in lontananza molto bella e rilassante.
La vista dalla camera dell’albergo Giotto Hotel Assisi
Quanta nostalgia di questi posti! A maggio sono stata in Umbria e ho visitato Perugia, Torgiano e di Corsa anche Assisi: mi hai fatto venire tanta nostalgia di questi bellissimi posti! 🙂
Ciao Katia, la prossima volta che visiterò l’Umbria cercherò di fare una tappa a Perugia. In solo due giorni non sono riuscita a vederla. Un abbraccio 🙂
Ciao, questo post mi ha caricata d’entusiasmo perché sto proprio per partire in Umbria. Quando ero piccina i miei genitori mi hanno portato spesso ad Assisi e per me è un po’ casa. Le foto mi sono piaciute molto 🙂
Ciao 🙂 sono proprio contenta che ti siano piaciute le foto! Ti auguro una buona vacanza allora 🙂
Che belle foto!! E l’Umbria è proprio tanto tanto tempo che voglio visitarla, ce l’ho qui vicino visto che abito in Toscana ma non ho mai trovato l’occasione giusta…
Ciao Sara, per me l’Umbria è stata proprio una bella sorpresa. Ti consiglio di visitarla 🙂
Due bellissimi borghi visitati l’anno scorso! In particolare Gubbio mi ha colpito molto perchè non ne sapevo niente a riguardo a parte Don Matteo e l’albero di Natale più grande al mondo! Bellissimo anche il suo teatro romano