La Spagna, un po’ come l’Italia, vanta numerose spiagge meravigliose. In questi ultimi anni ho trascorso piacevoli soggiorni nella penisola iberica e ho così avuto l’occasione di visitare molte spiagge ben diverse fra loro. Qualche giorno fa, complice una grigia giornata autunnale che invogliava a ricordare le belle vacanze trascorse al mare e a pianificare quelle future per il prossimo anno, ho deciso di raccogliere in questo articolo un elenco delle spiagge, a mio avviso più belle, in Spagna.
Iniziamo, dunque, il nostro viaggio alla scoperta delle spiagge della Spagna dalla Catalogna, per poi scendere in Andalusia e spostarci poi verso nord, raggiungendo i Paesi Baschi. Da lì poi ci sposteremo nell’Oceano Atlantico, precisamente nell’arcipelago delle Canarie, per scoprire le spiagge vulcaniche di Tenerife e di Lanzarote. Infine arriveremo nel mar Mediterraneo per parlare delle paradisiache spiagge di Ibiza e di Formentera, due delle quattro isole che formano l’arcipelago delle Baleari.
Blanes, Catalogna
Nell’estate del 2016 ho trascorso due mesi in Catalogna vivendo con una famiglia catalana. Spesso trascorrevamo i weekend a Blanes, una tranquilla località balneare poco distante dalla famosa e caotica Lloret de Mar. Una meta perfetta, soprattutto nel periodo estivo, per le famiglie in cerca del bel mare e del relax, ma anche per i giovani in cerca di divertimento. La spiaggia di Blanes, nonostante sia molto spaziosa, nei mesi di luglio e agosto, come si può ben immaginare, viene invasa dai turisti; i tanti ombrelloni colorati (la spiaggia è libera, non vi sono, infatti, stabilimenti) e la folla ricordano un po’ la Riviera Romagnola, con la differenza che a Blanes l’acqua del mare è molto pulita.
Consigli: se vi recate a Blanes, non dimenticatevi di raggiungere il Castell de Sant Juan (il castello di San Giovanni) per poter ammirare una vista meravigliosa sulla spiaggia di Blanes. Questa località è conosciuta soprattutto per il festival dei fuochi di artificio, che normalmente si svolge l’ultimo weekend di luglio. Gli spettatori sono soliti radunarsi in spiaggia per bere e mangiare in compagnia godendosi lo spettacolo.
Nerja, Andalusia
Dell’Andalusia conosco soprattutto le città – sono da poco tornata da un bel viaggio on the road tra Granada, Málaga ed Almería e ho avuto la fortuna di studiare sia a Córdoba che a Sevilla – ma conosco poco le spiagge, che conto di scoprire durante i prossimi viaggi nella penisola iberica. A detta di molti le più belle spiagge andaluse si trovano nelle provincie di Cádiz (Cadice in italiano) e di Huelva, quindi nella parte occidentale dell’Andalusia, bagnata dall’Oceano Atlantico, e nel parco naturale di Cabo de Gata, in provincia di Almería, quindi nella parte orientale, bagnata dal mar Mediterraneo. Durante i miei soggiorni in terra andalusa, soprattutto quando vivevo a Málaga, ho avuto occasione di trascorrere delle piacevoli giornate nelle spiagge di Málaga e di Marbella, ma le spiagge di per sé mi hanno poco entusiasmato. La sabbia è molto scura e l’acqua non sempre è limpida. Diverse sono le spiagge di Nerja, una rinomata cittadina in provincia di Málaga famosa per il suo Balcón de Europa e per le sue grotte. Questa località, dove tutto l’anno si concentrano numerosi turisti provenienti soprattutto dal nord Europa, è costituita da una serie di calette spesso ben attrezzate.
Consigli: durante il mio ultimo soggiorno a Nerja ho alloggiato presso l’Hostal Doña Carmen, in pieno centro. Oltre al Balcón de Europa (la foto che vedete è stata scattata proprio da questa grande terrazza affacciata sul mare), vi consiglio di camminare fino a Playa Burriana e di assaggiare una ricca paella di marisco (frutti di mare) o di carne in uno dei tanti ristoranti che si trovano in spiaggia.
Getxo, Paesi Baschi
Il nord della Spagna è ben differente dal sud. Delle quattro comunidades autónomas che si affacciano sul Golfo di Biscaglia e sul Mar Cantabrico, ho avuto l’occasione di visitare solo i Paesi Baschi, trascorrendo un weekend nel giugno del 2018 a Bilbao, una città all’avanguardia che vi consiglio di visitare. Le spiagge di Getxo, località marittima poco distante da Bilbao, mi hanno ricordato le ampie spiagge della Normandia, dove soffia sempre un forte vento. Amo le spiagge selvagge e poco affollate, dove la vera protagonista è indubbiamente la natura. In queste spiagge del nord della Spagna, infatti, anche in estate la temperatura del mare rimane molto bassa, per cui solamente i surfisti, approfittando del vento, si godono queste acque. Si tratta, dunque, di destinazioni principalmente consigliate agli amanti degli sport acquatici e della natura; poco ideali, quindi, alle famiglie con dei bambini piccoli.
Consigli: il periodo migliore per visitare i Paesi Baschi è l’estate, quando le giornate sono miti e soleggiate. Vi consiglio di portare sempre con voi una felpa, un foulard (il vento spesso è molto forte) e persino un ombrello, dal momento che il nord della Spagna è colpito spesso, anche in estate, da improvvisi temporali.
Tenerife, Isole Canarie
Delle sette isole che costituiscono l’arcipelago delle Canarie, la più conosciuta e amata dal turismo internazionale è senza dubbio la bella Tenerife (alle Isole Canarie ho dedicato un post scritto con l’aiuto di alcune brave travel blogger che vi consiglio di leggere: Vacanze alle Canarie), dove sono stata tre volte e dove non mi dispiacerebbe affatto tornare. Una delle spiagge più belle dell’isola è Playa de las Teresitas, che si trova nella parte nord dell’isola, poco distante da Santa Cruz de Tenerife. Trattandosi di un’isola vulcanica, la sabbia delle spiagge di Tenerife è scura, ma quella di Playa de las Teresitas è dorata; questo perché la sabbia chiara che costituisce questa famosa spiaggia è stata importata dal deserto del Sahara.
Consigli: nonostante l’arcipelago delle Canarie venga spesso considerato una meta per i pensionati, che sono soliti trasferirsi in queste isole nei mesi freddi per svernare, le Isole Canarie, in realtà, riescono a soddisfare le esigenze di qualsiasi turista: sono ideali, infatti, sia per le famiglie con bambini, sia per giovani viaggiatori in cerca di svago sia per amanti della natura, che sicuramente non rimarranno delusi dai variegati paesaggi naturali che questo arcipelago offre. Il periodo migliore per visitare queste isole è l’autunno, nello specifico il mese di novembre, quando le temperature sono molto piacevoli e l’acqua dell’oceano calda. Se vi recate a Playa de las Teresitas, vi suggerisco di raggiungere il promontorio che sovrasta questa famosa spiaggia: il panorama è semplicemente fantastico!
Playa de las Teresitas, dicembre 2011
Consigli: se dovessi tornare a Tenerife, molto probabilmente alloggerei di nuovo a Playa de las Americas, nella parte sud dell’isola, dove si concentrano numerosi hotel, ristoranti e negozi. Imprescindibile, per esplorare l’isola, è noleggiare una macchina con cui poi potrete scoprire molte spiagge poco note, ma molto suggestive e particolari.
Nel porto di Playa de las Americas, dove partono le escursioni in mare (da qui, infatti, sono partita per la gita in catamarano per avvistare le balene)
La costa nord-occidentale di Tenerife, caratterizzata da rocce e da pietre vulcaniche
Lanzarote, Isole Canarie
L’isola di Lanzarote è conosciuta principalmente per i suoi paesaggi selvaggi e particolari che ricordano quelli lunari; non a caso nel Parque Nacional de Timanfaya sono state girate alcune scene del capolavoro di Kubrick 2001: Odissea nello spazio. Altrettanto selvagge sono le spiagge che caratterizzano l’isola, che, essendo vulcaniche, sono ricoperte sia da sabbia nera che da pietre laviche. Le spiagge di Lanzarote sono poco attrezzate: raramente, infatti, si trovano chioschi, per cui vi suggerisco di portare con voi, soprattutto in estate, un ombrellone e del cibo al sacco.
Consigli: una vacanza a Lanzarote è consigliata soprattutto a coloro che amano la natura, dal momento che l’isola offre splendidi paesaggi naturali. Vi consiglio di approfondire questa voce leggendo i seguenti articoli: Vacanza a Lanzarote, in cui mostro il mio itinerario di viaggio (sono stata a Lanzarote una settimana tra gennaio e febbraio di quest’anno), Lanzarote e i suoi colori, dove, attraverso fotografie, vi racconto delle bellezze naturali dell’isola, e Monumento Natural de los Ajaches, in cui vi parlo di alcune delle più belle spiagge di Lanzarote, concentrate nella parte sud dell’isola, tra cui la famosa Playa Papagayo.
Spiaggia vicino a Los Hervideros, a sud-ovest di Lanzarote
Playa Quemada, situata nella parte sud di Lanzarote
Monumento Natural de los Ajaches, sud di Lanzarote
Ibiza e Formentera, Isole Baleari
Completamente differenti da quelle delle Canarie sono le spiagge delle Isole Baleari, un arcipelago costituito da quattro isole situato nel mar Mediterraneo, a poca distanza dalla costa valenciana. Ibiza, la famosa isola del divertimento, Maiorca, la più grande isola delle Baleari, Minorca, apprezzata per i suoi paesaggi ancora incontaminati, ed infine Formentera, considerata la perla del Mediterraneo, offrono spiagge paradisiache che non hanno nulla da invidiare alle meravigliose spiagge caraibiche. Nel giugno del 2018 sono stata con mia sorella a Formentera e a Ibiza (vi consiglio di leggere questi due articoli: Una settimana a Formentera e Un giorno a Ibiza), dove mi piacerebbe molto tornare. Le spiagge di sabbia chiara e l’acqua cristallina sono semplicemente favolose!
Consigli: il periodo migliore per una vacanza alle Baleari è indubbiamente l’estate. Vi consiglio, però, di evitare i mesi di luglio e agosto, quando i turisti, soprattutto italiani, prendono d’assalto l’arcipelago, e di optare per il mese di giugno o ancora meglio di settembre, quando l’acqua del mare è calda e piacevole (a giugno, infatti, l’acqua era abbastanza fresca). Vi consiglio inoltre di prenotare con un certo anticipo sia i voli che gli alloggi, soprattutto per quanto riguarda la piccola isola di Formentera, dove i prezzi di hotel ed appartamenti sono alquanto alti.
Davanti al nostro hotel ad Ibiza, nella parte sud dell’isola, si ammirava questo panorama
Spiaggia di Ses Illetes, una delle più famose spiagge di Formentera, si trova nella parte nord dell’isola
La spiaggia di Ses Illetes è paradisiaca come una spiaggia caraibica
Nella spiaggia di Es Pujols, il centro turistico di Formentera
Cala en Baster, una spiaggia poco conosciuta e difficile da raggiungere, dove vi sono prevalentemente rocce
Spiaggia di Migjor, a sud di Formentera
Spiaggia di Es Caló de Sant Augustí, nella parte est dell’isola
Spiaggia de Llevant, nella parte nord di Formentera
Così come ho stilato una lista di quelle che sono secondo me le più belle spiagge della Spagna, vi riporto anche parte della mia travel wishlist, che non smetto di arricchire, in cui ho elencato alcune spiagge spagnole che desidero scoprire presto, già, se possibile, il prossimo anno:
- Le selvagge spiagge di Minorca (Isole Baleari)
- Le vaste spiagge di Fuerteventura (Isole Canarie)
- Le spiagge del parco naturale di Cabo de Gata (Andalusia)
- Playa de Gulpiyuri (Asturie), una delle più particolari spiagge al mondo, che incuriosisce per la sua posizione. Si trova, infatti, distante 100 metri dal mare nel bel mezzo di un verde prato.
- Playa de Las Catedrales (in galiziano Praia das Catedrais, si trova tra la Galizia e le Asturie) è conosciuta per le sue bizzarre ed imponenti formazioni rocciose risultato dell’erosione causata dal vento e dall’acqua. Nonostante l’accesso a questa spiaggia sia gratuito, ho letto che nei mesi estivi è possibile accedere solo su prenotazione.
- Le Isole Cíes, poco distanti dalle coste della Galizia, per il loro aspetto selvaggio (si tratta di isole disabitate) mi attraggono molto. Per preservare la natura incontaminata di questo piccolo arcipelago vengono ammessi solamente 2000 visitatori al giorno.
Mi auguro che abbiate trovato questo post stimolante e che quindi vi abbia invogliato a scoprire alcune delle tante bellissime spiagge spagnole. Fatemi sapere quali sono le vostre spiagge preferite… sono certa che mi darete degli spunti interessanti!
Un abbraccio,
Valentina
C’è davvero l’imbarazzo della scelta, che spiagge bellissime e che voglia di mare mi hai fatto venire!
Hai ben detto, davanti a tante così belle spiagge è difficile sceglierne una!
Secondo me. il periodo migliore per Tenerife è Settembre o Ottobre. A Novembre, soprattutto nelle spiagge del nord, la temperatura inizia a non essere così estiva. A sud, invece, restano buone ma non come nei due mesi precedenti.
Grazie Giovy per questo tuo consiglio! Mi piacerebbe molto tornare a Tenerife e casomai per la prossima volta opterò i mesi di settembre/ottobre 🙂
Per me sono davvero uno spettacolo quei due mesi.
Tutte molto belle, la mia preferenza va alle acque cristalline di Formentera e ai paesaggi lunari di Lanzarote!
Ma che voglia di mare!!! Io ho fatto il bagno a Lanzarote a capodanno qualche anno fa ed è stato davvero fantastico (nonostante l’acqua fosse abbastanza fredda!)
Che meraviglia leggere questo articolo! In questa giornata grigia e uggiosa, mi ha portato una ventata di allegria, colori mozzafiato e profumo di mare e natura! Bellissima l’idea di creare una raccolta di spiagge spagnole! Io sono stata a Tenerife (splendida la Playa de las Teresitas, così come tante altre dell’isola), a Minorca e ho visto qualche porzione di spiaggia nei dintorni di Barcellona, ma vorrei andare nei Paesi Baschi: le spiagge di Getxo sono incantevoli! Grazie per tutti questi bellissimi spunti, ne farò tesoro! :*
Nonostante i tanti viaggi a Malaga non sono mai stata a Nerja purtroppo. Devo assolutamente trovare il modo di vederla la prossima volta. Mi ha sempre incuriosito e sapere che ci sia una della spiagge più belle della Spagna mi incuriosisce ancora di più adesso!
Te la consiglio Simo non solo per le sue spiagge a mio avviso molto carine (sono ben diverse da quelle di Málaga), ma anche per la località di per sé. Se riesci, visita anche le vicine grotte (Cuevas de Nerja) e il caratteristico pueblo blanco di Frigiliana… sono certa che ti piaceranno!
Quanti spunti interessanti per un viaggio in Spagna all’insegna del mare! Sono stata diverse volte nel Paese, ma mi sono dedicata per lo più alle sue città! Devo rimediare!
Complimenti le foto sono davvero pazzesche! e sono anche molto “instagrammabili” 😉
In spagna ci ritorno sempre con piacere, un po’ per mangiare e un po’ per il mare …quindi, super utile 🙂