Uno dei laghi più belli del Trentino-Alto-Adige
Un caldo sabato di giugno, in cerca di fresco, sono andata con la mia famiglia al lago di Carezza, in provincia di Bolzano. La bellezza e la particolarità di questo piccolo lago alpino, che si trova a ben 1530 m di altitudine, è il colore della sua acqua: un azzurro chiaro, in alcuni punti molto intenso, con macchie verde bottiglia. Proprio per i suoi colori brillanti questo bacino d’acqua è conosciuto in lingua ladina come il lago dell’arcobaleno. Numerose sono le leggende legate ai suoi particolari colori; la più diffusa ha come protagonisti un vecchio stregone e una bellissima ninfa che viveva nelle acque del lago. Un giorno il mago, consigliato da una strega del bosco, per sedurre la giovane fanciulla, decise di creare un meraviglioso arcobaleno. La ninfa uscì quindi dalle acque per ammirare il gioco di luce, ma venne spaventata dall’aspetto grottesco del mago, che, preso dall’ira, distrusse l’arcobaleno. La ninfa sparì e i pezzi colorati dell’iride caddero nel lago dove brillano tutt’oggi.
A rendere ancora più suggestivo il paesaggio è il gruppo montuoso di Latemar che incornicia il lago. Le sue cime, insieme ai pini e agli abeti rossi che circondano il lago, spesso si riflettono nell’acqua cristallina creando un panorama meraviglioso.
Per preservare la bellezza delle sue acque, non è possibile accedere al lago o rilassarsi a riva; il lago di Carezza, infatti, è circondato da una staccionata. Vi sono, però, un paio di punti panoramici dai quali si può ammirare il lago in tutto il suo splendore. Un signore del posto ci ha dato qualche informazioni interessante riguardo questo piccolo bacino d’acqua: è alimentato da affluenti sotterranei, il livello dell’acqua cambia a seconda della stagione (in estate il punto più profondo raggiunge i 20 metri), e la temperatura dell’acqua più “calda” viene registrata nel mese di agosto e non supera i 13 gradi.
Oltre al percorso attorno al lago è possibile intraprendere alcuni sentieri per i monti. Noi abbiamo optato per il più breve, che ci ha portato a passeggiare per il fitto bosco, dove spesso abbiamo trovato simpatici funghi di diverse dimensioni scolpiti nei tronchi.
Prima di lasciare il lago di Carezza, considerato un vero gioiello delle Dolomiti, abbiamo pranzato con dei panini allo speck e formaggio nel bar che si trova vicino al parcheggio. Qui abbiamo anche assaggiato un dolce tipico dell’Alto Adige: lo strauben.
Il lago di Carezza e´ fantastico, cosi´ come tutto l´ Alto Adige. E´ da una vita che non vengo da queste parti: da piccola ero sempre in gita in questa zona! 🙁
Ciao Katia, hai proprio ragione, tutto l’Alto Adige è meraviglioso 🙂
Meraviglioso, da far invidia ai laghi del Canada!
Esatto, anche se quelli del Canada rimangono un mio sogno!!