Sono passati mesi dall’ultima volta in cui ho pubblicato un articolo sul blog e uno degli ultimi contenuti postati era il mio augurio per un 2022 migliore. Terminavo il post augurandoci “un anno ricco di soddisfazioni, quindi di lavoro, di viaggi, di salute e di amore” e questi primi sei mesi del nuovo anno mi hanno regalato una serie di emozioni che sono andate ben oltre alle mie aspettative. Il più grande cambiamento è stato l’inizio di un nuovo impiego a Zurigo, e di conseguenza il trasferimento ufficiale in Svizzera (di questo vi parlerò presto in un altro articolo, promesso), ma c’è stato anche un altro evento molto emozionante che mi ha riempito di orgoglio e di soddisfazione e di questo vi parlo proprio in questo articolo.
Ceresio in giallo: il concorso letterario
Nell’ottobre dell’anno scorso, mentre ero alle prese con lo studio del tedesco, mi sono imbattuta in un articolo il cui titolo ha subito catturato la mia attenzione: Concorso letterario “Ceresio in giallo”: il lago italo-svizzero si tinge di noir. Si tratta di un concorso organizzato dalla ProLoco di Porto Ceresio, un comune italiano affacciato sul lago di Lugano (chiamato anche Ceresio), composto da tre sezioni:
- Romanzi editi gialli, noir, thriller e polizieschi;
- Racconti inediti ambientati sui laghi di genere giallo, noir, thriller e polizieschi;
- Romanzi inediti gialli/noir di indagine ambientati in località italiane.
Come si legge nel bando, il concorso ha l’obiettivo non solo di sostenere la scrittura in lingua italiana e la lettura, ma anche di “promuovere i territori dei laghi, il loro patrimonio ambientale, culturale, architettonico e le loro tradizioni”.
Un interesse che coltivo ormai da diverso tempo è la scrittura, uno dei miei passatempi preferiti è leggere romanzi e racconti gialli, e fin da bambina nutro un grande amore per i laghi, che considero luoghi rilassanti, ma al tempo stesso affascinanti e misteriosi. Il giorno stesso in cui ho letto il bando, ho deciso di partecipare e dal momento che mancavano pochi giorni alla scadenza del concorso, in poco tempo ho raccolto le idee e ho cominciato a buttare giù una storia di genere giallo, ambientata in una località lacustre realmente esistente, proprio come veniva indicato nel bando. È nato così il mio racconto giallo e dopo averlo sottoposto alla lettura di un paio di familiari, l’ho inviato soddisfatta.
Lo scorso aprile, mentre camminavo per le strade di Zurigo, ho ricevuto una e-mail da parte della ProLoco di Porto Ceresio: il mio racconto giallo era risultato finalista, quindi sarebbe stato pubblicato nella raccolta Laghi e delitti.
Laghi e delitti: la raccolta di racconti
Venti sono i racconti inediti arrivati in finale al concorso letterario Ceresio in giallo, a cui hanno partecipato centinai di autori provenienti non solo da tutta Italia, ma anche dall’estero, per un totale di 421 opere, tra cui 287 romanzi gialli editi, 116 racconti inediti e 18 romanzi gialli inediti. I venti racconti finalisti sono stati pubblicati nella raccolta Laghi e delitti (seconda edizione), edita da F.lli Frilli Editori e potete immaginare la gioia di ciascun partecipante, me compresa, nel vedere pubblicato il proprio racconto.
Dove acquistare il libro: la raccolta di racconti Laghi e delitti si trova in varie librerie italiane, nonché su vari shop online, come per esempio Amazon, seguendo questo link. Il ricavato sarà devoluto all’Associazione Arcobaleno di Nichi, che sostiene le famiglie con bambini malati oncologici.
Come richiedeva il bando, il filo conduttore dei racconti è il mistero, principalmente un delitto, che si svolge in una località lacustre. Leggere la raccolta Laghi e delitti, non è solo un piacevole passatempo, ma risulta essere anche una vera e propria scoperta di molti laghi, soprattutto italiani, ma anche stranieri. Il lago di Garda, il lago di Como, il lago Maggiore e il lago d’Orta sono stati i più gettonati, ma sono stati scelti come ambientazioni dei misteri anche bacini d’acqua poco conosciuti, quali, per esempio, il lago Laceno, in provincia di Avellino, il lago Calamone, un piccolo lago glaciale nell’Appennino reggiano, e il suggestivo lago d’Inferno, in provincia di Sondrio.
Blausee: il mio racconto
Blausee, il titolo del mio racconto, indica il luogo in cui la mia storia si svolge. Ho scelto, infatti, di ambientare il mio mistero sulle rive di un piccolo bacino d’acqua di colore turchese, chiamato Blausee (letteralmente “lago blu”), che si trova incastonato fra le Alpi Bernesi, nel cuore della Svizzera. Ho scoperto questo lago nella primavera del 2021, durante un piacevole soggiorno a Interlaken, e sono rimasta incantata dai colori della sua acqua, sul cui fondale è stata posizionata la statua di una giovane donna, simbolo di speranza. Mentre passeggiavo lungo il sentiero che circonda il lago, ricordo che la mia mente ha cominciato a fantasticare su una possibile storia misteriosa ambientata proprio a Blausee, un lago apparentemente tranquillo e poco pericoloso, le cui acque, però, possono nascondere dei segreti… E così qualche mese dopo, quando era ora di pensare alla trama del racconto giallo per partecipare al concorso letterario, ho ripescato e le sensazioni e i ricordi vissuti durante la giornata primaverile trascorsa a Blausee e ho iniziato a scrivere.
Blausee: il magico lago blu, ecco l’articolo in cui racconto della mia gita a Blausee, un luogo a cui sono molto grata perché mi ha dato l’ispirazione per la trama del mio racconto giallo.
“Ricordo che dalla finestra della mia camera godevo di una vista magnifica. Stando seduta alla scrivania, riuscivo a vedere il piccolo bacino di acqua turchese, circondato da sempreverdi e da qualche albero, le cui foglie, in quel periodo, cominciavano a tingersi di giallo e di arancione. Alcune anche di rosso. Soggiornavo nell’unica suite del Blausee Hotel, uno chalet in legno affacciato, come suggerisce il nome, sul Blausee, considerato uno dei più bei laghi svizzeri. Un luogo di quiete che secondo mio marito mi avrebbe aiutata a trovare l’ispirazione per il mio prossimo romanzo.”
Ho cominciato con lo scegliere la voce narrante: una scrittrice in villeggiatura a Blausee, che viene coccolata dai pasti caldi e dalle chiacchiere dell’anziana governante dell’hotel, Maggie. In questo luogo idilliaco, però, la mia narratrice avverte una presenza misteriosa: una donna affacciata alla finestra con lo sguardo fisso sul lago. Cosa osserva? E soprattutto, chi è?
Il racconto, ambientato nei giorni nostri, porta alla luce la soluzione di un misterioso delitto avvenuto anni prima nelle tranquille acque del Blausee, dove nell’estate del 1987 una bambina di nome Anneka fu trovata annegata. Chi l’ha uccisa? E perché?
Porto Ceresio: la premiazione
Domenica 8 maggio, accompagnata dai miei genitori e dal mio fidanzato, sono andata a Porto Ceresio per partecipare alla premiazione del concorso. E’ stato un pomeriggio molto piacevole, in cui abbiamo assistito alla presentazione di varie opere, quindi alla premiazione degli autori per la sezione romanzi editi – primo classificato Piergiorgio Pulixi con il libro Un colpo al cuore, seguito da Letizia Triches con Omicidio a regola d’arte e Francois Morlupi con Come delfini tra pescecani – e a quelle dei romanzi e dei racconti inediti. Purtroppo non ho vinto nessun premio in denaro dato che il mio racconto non è rientrato tra i primi tre classificati della sezione “racconti inediti”, ma ho comunque avuto il piacere di salire sul palco visto che Blausee è risultato essere uno dei tre migliori racconti gialli scritti da “Giovani Autori”.
Castelfranco Emilia: la presentazione del libro
Le emozioni legate alla pubblicazione della raccolta, però, non sono finite con l’evento di Porto Ceresio. La ProLoco di Castelfranco Emilia, in provincia di Modena, infatti, ha organizzato una serata per presentare Laghi e delitti, e per parlare, dunque, del mio racconto. L’evento si terrà giovedì 30 giugno alle 21:00 nella sala della ProLoco in Piazza Garibaldi e la voglia, nonché l’emozione, di raccontare del concorso letterario Ceresio in giallo e della mia storia sono grandi.
Vi do appuntamento, dunque, a giovedì prossimo, non qui sul blog, ma in piazza a Castelfranco per parlare del mio racconto, quindi di Blausee, e di molto altro.
Un grande abbraccio e buon inizio estate a tutti!
Valentina
Te l’ho sempre detto e sempre te lo dirò, sai scrivere molto bene, non fare tramontare questa tua qualità… dacci dentro tesoro e tante soddisfazioni ti gratificheranno.
Ovviamente giovedì io ci sarò. Buona vita ❤️
Grazie di cuore mamma 🙂
E finalmente la prossima settimana ci rivediamo.
Come non portare a conoscenza di più persone possibili, la dote di questa ragazza poliedrica e operosa. La capacità di scrivere accompagnata ad una fervida fantasia sono il giusto mix per incantare ed incatenare nella lettura del racconto. Brava Valentina!!
Grazie di cuore per il bel commento 🙂