Martedì 21 maggio, sera
Una settimana che non è iniziata nel migliore dei modi, un meteo che di certo non è un toccasana per l’umore e una passione che sta diventando sempre più difficile da coltivare.
Ho appena spento il cellulare – a volte proprio non lo sopporto – alle notifiche di Instagram, ai messaggi su WhatsApp e alle mail penserò stasera, quando finalmente la giornata starà volgendo al termine. Penso che domani sarà un nuovo giorno e che dovrò affrontarlo nel migliore dei modi con il sorriso e con l’energia positiva che mi contraddistinguono.
Sto scrivendo questo post non solo per voi, ma per me principalmente. Scrivere mi aiuta. Una passione scoperta solo negli ultimi anni che si sta rivelando un’ottima cura nelle giornate “no”.
Ormai è da mesi che non scrivo più per il blog e il vero motivo forse non lo conosco nemmeno io. Ricordo ancora il mio entusiasmo quando qualche anno fa ho comprato il dominio del sito; ricordo bene l’esaltazione e la gioia nel preparare gli articoli che avrei pubblicato di lì a poco; così come ricordo l’eccitazione di sapere che tutti possono leggere i miei post, pensando così di essere d’aiuto e di ispirazione a molti. Poi, nell’autunno del 2017, a quasi un anno dall’apertura del blog, ho smesso di scrivere!
“A causa della tesi di laurea ho preferito accantonare il blog” questa è stata la giustificazione che ero solita dare non soltanto a chi mi chiedeva come mai avessi smesso di aggiornarlo, ma soprattutto a me stessa. In realtà, e finalmente a distanza di tempo riesco a parlarne, gli ultimi mesi del 2017 e i primi mesi del 2018 sono stati davvero difficili. La tesi di laurea è stata una buona scusa – un lavoro duro che mi ha sfinito per diverso tempo, ma che alla fine mi ha regalato momenti emozionanti indimenticabili – ma la vera causa è stato un insieme di spiacevoli eventi, tra cui la scomparsa di una delle persone a me più care. In quel periodo avevo perso la voglia e l’entusiasmo di scrivere e vi confesso che avevo pensato anche di chiudere il blog e di cancellarmi per un po’ di tempo dai social.
Poi, così come sono passati i mesi difficili, anche la tristezza pian piano se n’è andata e la scorsa estate ho cercato di riprendere in mano il blog, impegnandomi a pubblicare con una certa frequenza racconti di viaggi recenti e di gite fuori porta. Devo ammettere, infatti, che lo scorso autunno è stato un periodo in cui si è registrata una notevole crescita delle visite su Travelling with Valentina e il pensiero di essere letta e apprezzata da persone che nemmeno conosco mi stimolava a continuare a dedicare il mio tempo a questo hobby.
Con l’anno nuovo, però, di nuovo un blocco o meglio una pausa. Devo dire che negli ultimi mesi sono stata oberata di lavoro – insegno inglese e spagnolo nelle aziende – quindi la sera, quando rientro a casa dopo giornate spesso impegnative e stancanti, il mio unico pensiero è quello di rilassarmi leggendo un buon libro. Questa mancanza di tempo e di voglia di scrivere ha fatto sì che abbandonassi di nuovo il blog, non più visto come una passione da coltivare con dedizione, ma più come un lavoro troppo impegnativo. In aggiunta, dal momento che oggigiorno i blog – che siano di viaggi, di cucina o di moda – abbondano, bisognerebbe scrivere in ottica SEO (Search Engine Optimization), quindi non solo utilizzando le giuste parole chiave, ma anche pubblicando minimo tre articoli a settimana.
Ora come ora mi risulta quasi impossibile dedicarmi al blog a tempo pieno, quindi sto cercando di considerarlo come un piacevole passatempo. Ovviamente preparare un post non è così semplice come possa sembrare. Per di più io sono particolarmente lenta, quindi per scrivere un articolo abbastanza corposo, ricco di fotografie e di informazioni, posso impiegare anche giorni. Con una buona organizzazione, comunque, dovrei riuscire a conciliare gli impegni di lavoro con il blog e questa volta sono molto carica, positiva e piena di energia!
Alcune novità di Travelling with Valentina
Ho di nuovo la voglia di scrivere e di rendervi partecipi non solo delle mie esperienze come viaggiatrice, ma anche dei miei pensieri. Per questo motivo ho creato la sottocategoria pensieri, in cui troverete articoli che non tratteranno di viaggi, ma di alcune mie riflessioni. Un esempio è proprio questo post, attraverso il quale vi sto spiegando i motivi che mi hanno portato a tralasciare per un po’ il blog e quelli che mi hanno poi invogliato ad attivarlo di nuovo e a curarlo. Nonostante mi consideri una ragazza molto fortunata, ho anche io i miei periodi bui. L’importante è saperne venire a capo, affrontarli e non arrendersi mai!
Sulla mia scrivania – il mio caotico piano di lavoro – ho alcuni post-it. Su uno di questi nel giugno di cinque anni fa, vale a dire in pieno periodo esami universitari, ho scritto:
“Eat clean, set goals, train hard, stay focused and never give up!”
Ogni giorno rileggo questa nota e mi ricordo che devo rimanere concentrata sui miei obiettivi, pensare positivo e mettercela sempre tutta!
Domenica 9 giugno, pomeriggio
Rileggo questi pensieri scritti qualche settimana fa e decido che è giunto il momento di pubblicare questo articolo.
Ieri sera sono andata a cena fuori con alcuni amici di Instagram (blogger e appassionati viaggiatori come me), con cui ho parlato non solo di viaggi, ma anche di siti web, di progetti futuri e di molto altro… quelle chiacchiere mi hanno dato la giusta carica per scrivere di nuovo dei miei viaggi e di riprendere ad arricchire questo blog.
Non mi resta che augurarvi una buona domenica! Ci vedremo presto con tanti nuovi articoli… promesso!
Vi abbraccio,
Valentina
A volte un periodo di pausa o di blocco, fa bene in realtà. A parte i problemi personali che possono celarsi dietro, una pausa fa anche resettare tutto per partire poi più carichi di prima quando si decide di riprendere in mano i progetti accantonati per un po’.
I periodi di fermo possono capitare, siamo umane, l’importante è che ad ogni caduta ci si rialzi più forti e motivate. Del resto anche questo fa parte della nostra crescita sia personale che professionale. Hai fatto bene a ritagliarti una sezione tutta tua per i post riflessivi, l’ho fatto anche io, infondo noi non siamo solo Viaggi, c’è molto di più e se condividere questa parte di noi ci fa star bene ben venga ☺️ ben tornata collega è stato un piacere leggerti!
Ciao Valentina, è successo anche a me. L’avevo presa forte la batosta… come te. Non volevo più saperne nulla. Poi però avevo ancora dei lettori che mi scrivevano email in privato per chiedere approfondimenti di articoli che leggevano sul blog, e anche molti amici che mi chiedevano perchè non fossi più così attiva…
alla fine ho deciso anch’io di riprendere e tento di essere il più costante possibile, tra alti e bassi e impegni di lavoro. Quello che ti posso dire è che sento giusto investire tempo in una cosa se questa mi piace, e non se questa è un peso… per quello scrivo solo quando me la sento e quando sono ispirata, senza forzature e con molta più serenità!
Le Canarie son instabili ma si vive bene. Ho vissuto a Gran Canaria 3 anni e per ne restano un posto stupendo 🙂
Anche io volte penso “ma chi me lo fa fare”! Nessun guadagno, solo tempo passato dietro ad uno schermo. Poi invece penso che la scrittura è la
Mia valvola di sfogo. Mi sono data delle regole, tipo basta pubblicare un articolo a settimana per il momento, il giovedì. Il
Blog non deve sopraffarmi. Sono io che devo gestire lui, è così faccio. Ne traggo guadagno in stima (dei lettori) e non mi stresso più di tanto. Scrivo un articolo a settimana ma decente e pieno di contenuti.
Hai fatto bene Valentina a dare una forma scritta ai tuoi pensieri, ti ha aiutato ad essere sincera prima di tutto con te stessa e poi con i tuoi lettori a cui sicuramente sei mancata. Capita che un avvenimento particolare nella nostra vita diventi un blocco alla creatività ma la sofferenza ci aiuta a crescere, a maturare; la Valentina che ritroviamo adesso non è sicuramente più la stessa di prima intanto hai capito che il blog è un bellissimo modo di comunicare ma non deve diventare un’ossessione. Io ti aspetto…. non mollare di nuovo!
Tutte attraversiamo quei momenti no, ma sono propri i pensieri giunti durante questi momenti a farci ricredere, se lo vogliamo veramente, in cio’ per cui abbiamo lottato e lavorato.. quindi dai, sono sicura che con la stagione estiva e qualche viaggio in programma, ne usciranno delle belle 😉
I momenti di blocco possono capitare. In passato è successo anche a me. So che in molti dicono che in realtà non bisogna farsi condizionare, che bisogna rispettare le scadenze a andare avanti. Eppure io preferisco leggerti sincera e vera. Non credo sarebbe lo stesso se tu scrivessi o pubblicassi qualcosa di cui non sei convinta. Sono felice che tu sia ritornata e spero che adesso ti aspetti un periodo decisamente migliore! <3
Ciao Valentina.
Io per anni ho tenuto i miei “appunti di viaggio” su quaderni veri. Prima di partire segnavo tutto quello che avrei voluto vedere, orari di aerei o treni e eventuali prenotazioni. Durante il viaggio aggiornavo, inserivo commenti e pensieri.
Una volta a casa sfogliavo il quaderno e inserivo qualche foto.
Solo da poco ho deciso di aprire un blog e “condividere” i miei “appunti di viaggio”.
Fra un annetto potrò dire cosa è meglio 🙂
Ciao Valentina. Posso immaginare quanto scrivere un post costi fatica, fatica che si somma a quella quotidiana delle nostre vite frenetiche. Non posso che invogliarti a condividere i tuoi pensieri ed i tuoi viaggi, senza però mai lasciare che questo diventi un obbligo.
Capisco benissimo i tuoi pensieri e capisco anche la necessità, a volte, di prendersi una pausa. Ti auguro di ricominciare al scrivere alla grande e a raccontare il mondo con tutta la personalità di cui sei capace.
Alti e bassi sono normali, nel mondo del blogging come nella vita. Anzi, io dico sempre che quando scriviamo un blog è come se mettessimo nero su banco un pezzetto della nostra vita.
Buona ripresa.
Brava, hai avuto la forza di smettere quando non ti andava e di riprendere quando ti sentivi motivata. Se non è una professione “primaria” il blogging non deve trascinarsi con il senso del dovere di un lavoro, ma deve essere un gioco quando uno si sente di scrivere. E ora vai, verso nuovi successi con tanta energia!
Alti e bassi sono normali, soprattutto in una “relazione” a lungo termine come quella con un blog. L’importante è non arrendersi e soprattutto fare quello che si sente, senza sforzo.
Anche io non sempre riesco a gestire ed aggiornare il blog come vorrei, spesso tante, tantissime idee ma poco tempo a disposizione. Però la passione resta ed è alimentata da chi legge, commenta, apprezza. Spero di leggere ancora e presto tuoi post.
Ho scelto questo articolo perchè ho vissuto un momento simile col mio blog. Dopo un anno di entusiasmo con pianificazione e pubblicazione costante di articoli, ho perso un po la voglia e cambiato un po le mie priorità e sentivo che scrivevo senza passione. Cosi ho smesso ma poi l’altra sera tutta d’un tratto ho rirpeso a scrivere e spero ora di essere un po piu motivata anchio
A volte un periodo detox è la cosa più utile che possiamo concederci! Bentornata, con la giusta motivazione!