Tra i miei buoni propositi per l’autunno spicca quello di leggere tanto, soprattutto romanzi gialli e thriller, il mio genere preferito. Mi immagino già avvolta in una coperta sul divano, mentre fuori il cielo è grigio, con una tazza di tè alla vaniglia o alla cannella, immersa nella lettura di storie misteriose e intriganti. Se non sono in viaggio, è proprio così che amo trascorrere i freddi weekend autunnali.
In questo periodo, a Zurigo, le giornate sono ancora miti, quindi spesso vado a leggere nel bosco di Zürichberg, ammirando il lago in lontananza. Mi siedo su una panchina e tiro fuori dalla borsa La fonte del male, il nuovo libro di Susanna Salerno, psicoterapeuta italiana che da anni ormai vive in Svizzera. Ed è proprio in questo Paese, apparentemente tranquillo e idilliaco, che ha ambientato la trama del suo avvincente romanzo thriller, di cui vi parlerò presto in un blogpost (a breve, infatti, intervisterò l’autrice).
E quando avrò terminato di leggere la storia della psicologa Helena Blumenthal, protagonista del libro della Salerno, mi immergerò nella lettura di altre tre romanzi thriller. Prima di partire per Zurigo, infatti, sono andata in libreria per acquistare La legge del silenzio di Kimberly McCreight, di cui ho letto e apprezzato i suoi precedenti romanzi (La verità di Amelia, Casa Editrice Nord – 2014 e Le bugie degli altri, Casa Editrice Nord – 2015). Oltre al nuovo libro della McCreight, ho comprato anche Il mistero di Agatha Christie (Piemme, 2021) di Marie Benedict, in cui l’autrice racconta di un episodio enigmatico della vita della Regina del giallo. HuffPost sostiene che sia “un romanzo imperdibile per tutti i lettori appassionati di Agatha Christie” ed essendo una sua grande ammiratrice, non potevo di certo non acquistarlo.
Alla cassa, la libraia, notando il mio interesse per i racconti di mistero, mi ha consigliato una novità: il nuovo libro di Karen Sander La dama verde (Giunti, 2021), ambientato nelle Highlands scozzesi. Sono uscita, così, dalla libreria con tre libri e una voglia incredibile di iniziare a leggerli. E dopo queste letture di suspense, mi dedicherò a qualche libro di viaggio. Sul mio comodino, ormai da mesi, ci sono ancora il grande classico di Jules Verne, Il giro del mondo in 80 giorni, e Un giorno, viaggiando dei coniugi Wheeler, i fondatori della Lonely Planet.
E quando sarò tornata in Italia a fine ottobre, probabilmente tornerò nella mia libreria di fiducia, scambierò qualche chiacchiera con la libraia e uscirò con una sporta di libri. I miei prossimi acquisti, infatti, saranno il nuovo romanzo di Paula Hawkins (autrice de La ragazza del treno, Piemme – 2015), Un fuoco che brucia lento (edito sempre da Piemme), e Tre (Edizioni e/o), il nuovo romanzo di Valérie Perrin (autrice del fortunato Cambiare l’acqua ai fiori, che ho letto in pochi giorni quest’estate).
Il mio autunno, dunque, si prospetta all’insegna del giallo. E il vostro?
Vi auguro un ottobre felice, ricco di tante letture entusiasmanti.
Con affetto,
Valentina
Io sto leggendo “La governante della regina” che racconta la storia dell’istitutrice di Elisabetta e Margaret… Molto bello!! In più ho ordinato il nuovo giallo di Linda Tugnoli dove continuano le avventure del giardiniere Guido! Non vedo l’ora che arrivi!
Ti ringrazio Alessandra per avermi dato questi spunti 🙂
“La governante della regina” mi incuriosisce molto.
Mi piace immaginarti sul divano, avvolta nella tua inseparabile coperta di pile bordeaux, che leggi i tuoi libri preferiti sorseggiando una tazza di caldo tea. Buona lettura tesoro!
Mamma
Grazie mille mamma 🙂
Adoro leggere in tutte le stagioni. Anche io mi sono fatta un pò di scorta di libri per l’inverno e adesso mi sono data ai classici e ho iniziato “Il giocatore” di Dostoevskij. Come te adoro i gialli quindi ci faccio un pensierino sul libro che parla di Agatha Christie.
Ciao Antonella, comincerò a leggere Il mistero di Agatha Christie a breve, quindi poi pubblicherò una mia recensione su Instagram 🙂
Belli i classici, spesso li rileggo. Sono delle letture ottime.
ciao Valentina, il tuo proposito per la stagione autunnale è molto bello, sicuramente uno dei segreti per scrivere bene è quello di leggere tanto.
cosa preferisco leggere io ? ovviamente libri che riguardano viaggi in luoghi sconosciuti e di avventura
Hai proprio ragione! Anche durante le lezioni del master in story-telling i docenti non facevano altro che ripetere “per scrivere bene bisogna leggere molto.
Anche a me il genere travel piace molto. Buona lettura a entrambe!!
Ho appena acquistato Tre ma non riesco a leggerlo. Forse non è il suo momento. O forse perchè prima di questo ho letto ” L’acqua del lago non è mai dolce” e mi ha rapito con la sua scrittura come nessun libro prima d’ora, e quindi faccio fatica a concentrarmi su un altra storia. Te lo consiglio, Si legge praticamente in apnea.
Ho sentito parlare de “L’acqua del lago non è mai dolce” e credo che l’andrò a comprare.
Grazie per il consiglio.
Per quanto riguarda “Tre”, posso capirti. A volte non è il momento di leggere certi libri ed è meglio lasciarli da parte per poi riprenderli in un secondo tempo. A me è successo così con “Il signore delle mosche”, iniziato questa primavera. Ad oggi, però, non l’ho ancora ripreso in mano.
Perdonami la deviazione, ma ho letto il commento di tua mamma e mi sono commossa. Al di là di questo, posso dirti che il mio autunno sarà volto alla ricerca di me stessa e della spiritualità. Sto leggendo molti libri di Terzani e mi stanno aiutando ad affrontare un periodo un po’ brutto. Come sempre, i libri sono la mia salvezza!
Ciao Patrizia 🙂 In questo momento mi trovo a Zurigo, lontana quindi dai miei genitori.
Hai proprio ragione, i libri sono una vera e propria certezza. Ho letto “Un indovino mi disse” l’estate scorsa e in futuro mi piacerebbe leggere altro di Terzani.
Ti faccio un grande augurio per il periodo che stai affrontando. Un abbraccio
Non conoscevo questi libri, poiché a tutti gli effetti non sono il mio genere 🙂 Io mi sto dedicando alle letture di viaggio invece, ormai da diversi mesi. In questo periodo sto finendo di leggere un libro di Terzani “In Asia” che ti consiglio vivamente se vuoi leggere dei brevi racconti scritti dall’autore, durante i suoi viaggi personali e di lavoro in Asia. Lo trovo molto crudo, ma trovo che a volte è un bene sapere come sono andate le cose nei secoli.
Ciao Selena, grazie per il consiglio di lettura.
Di Terzani ho letto solo “Un indovino mi disse” e non mi dispiacerebbe leggere altri suoi scritti. Terrò a mente, quindi, questi racconti ambientati “In Asia”.
Mi ispirano molto le tue letture thriller/gialle perché questo è un genere che mi appassiona molto. Non conoscevo Susanna Salerno e ora mi hai incuriosita molto, anche per il fatto che la intervisterai: chissà che emozione!
Anche io sono molto tentata da Il mistero di Agatha Christie ma non l’ho ancora comprato. Al momento sto leggendo Everything I Know About Love di Dolly Alderton: si tratta di un racconto biografico della vita sentimentale e lavorativa di questa giovane giornalista inglese che mi sta appassionando molto. Poi ho già messo in cima alla lista Sally Rooney, che adoro.
Ciao Silvia, mi piace molto intervistare gli scrittori e chiacchierare con loro del loro libro (come è nata l’idea del romanzo, le ricerche che hanno fatto per scriverlo, eccetera).
In teoria la prossima settimana pubblicherò l’intervista, quindi la mia recensione al thriller della Salerno, che oltre ad essere una scrittrice è anche una psicologa.
Sembra interessante il libro della Alderton. Non lo conoscevo, per cui ti ringrazio per lo spunto.
Ottimi spunti di lettura anche se i romanzi gialli non sono di solito la mia prima scelta. Di uno stile completamente diverso ma un libro stupendo, ti consiglio “La ragazza italiana”.
Ti ringrazio Claudia per questo tuo consiglio. Lo terrò a mente.
Grazie degli spunti Valentina ! Io quest’ora estate ho cominciato la saga dei florio e sono alla metà del secondo tomo . Terrò presenti i tuoi utili suggerimenti, adoro i gialli .
Sai che la vorrei cominciare anche io. Il Natale scorso mi è stato regalato il primo libro e prima o poi lo comincerò.
Io è davvero da tempo che non riesco a trovare il tempo da dedicare alla lettura, purtroppo. Che bello immaginarti nel bosco, con vista lago, a divorare un libro, devo dire che un po’ ti invidio! 🙂
Le giornate qui a Zurigo sono belle, quindi appena posso ne approfitto 🙂
Poi amo leggere all’aria aperta, vedendo il lago in lontananza.
I libro sulla Christie mi intriga tantissimo e me lo segno subito. “Tre” l’ho acquistato anche io, essendo andata in Italia ho comprato una ventina di libri che non vedo l’ora di leggere. Due li ho già finiti, uno è “Eroine”, un saggio sulle eroine delle serie tv come figura del femminismo che mi aspettavo meglio, il secondo è “basta un caffé per essere felici” che come il suo predecessore è stato un pugno al cuore ma anche un bellissimo esempio di come bisogna andare avanti.
Ciao Veronica, che bello quando si torna in Italia e si fa scorta di libri – sai che sono tornata anche io a casa dalla Svizzera ieri e ho già in programma di andare in libreria 🙂
Non ho ancora letto Finché il caffè è calda e Basta un caffè per essere felici. Sono letture in programma 🙂
Sembra un paradosso ma io leggo molto di più in estate che in inverno! Però ci provo: solitamente riesco la sera, prima di dormire, o la domenica sul divano ma durante i mesi invernali tendo a dormire di più e quindi dopo poche pagine crollo. Attira molto anche a me “la dama verde”, mentre “un giorno viaggiando” l’ho letto e mi ha lasciato un po’ così…
Ciao Paola, ho da poco finito di leggere La dama verde e non posso che consiglio. La trama coinvolge talmente tanto che ho divorato questo romanzo thriller in pochissimi giorni.
L’ambientazione, poi, è spettacolare: le Highlands in autunno!
Sai che per quanto riguarda “Un giorno, viaggiando” sono della tua stessa idea… l’ho iniziato ben due volte (prima nel 2019 e poi nel 2020) e non sono riuscita a finirlo. Spero che questa sia la volta buona 🙂
Mi pare di averti già detto che sono una lettrice avida e onnivora; non vivo senza libri e leggo praticamente di tutto. Per questo motivo sono sempre alla ricerca di consigli e suggerimenti. Ho apprezzato molto il tuo articolo, adesso mi procuro i libri che hai citato e poi ti farò piacere se mi sono piaciuti!
Ciao Teresa, ti ringrazio per aver apprezzato questo mio articolo. Ti auguro un autunno ricco di letture.
Spero anche io di potermi dedicare di più alla lettura ma ultimamente tra un motivo e l’altro ho sempre poco tempo, ultimamente mi sono appassionata alla saga dei Florio dopo il mio viaggio a Favignana e sto leggendo il secondo libro, devo dirti che non leggo invece molti gialli ma comunque spero di potermi dedicare alla lettura in autunno
Ciao Arianna, mi è stato regalato il primo libro della saga dei Florio e prima o poi lo comincerò.
Ti auguro un autunno pieno di letture interessanti 🙂
Io ho tanti libri da leggere pronti sul mio comodino!
Appena passerà questo periodo turbolento (tra cambio lavoro e cambio casa) leggerò tutto. Ho un volume da 1000 pagine circa di Ken Follett che mi aspetta da un po’!
Ciao Paola, innanzitutto in bocca al lupo con il trasloco e con il nuovo lavoro.
Ahah Ken Follett è un po’ come Stephen King: scrivono dei mattoni incredibili!