Anche quest’anno, per molti, sarà un’estate tutta italiana. Ho pensato, quindi, di scrivere un articolo dedicato all’Abruzzo – una regione che conosco molto bene, avendo la mamma originaria di Pescara – per mostrarvi alcune delle sue bellezze, da quelle naturali a quelle create dall’uomo. Vi voglio far conoscere, dunque, questa terra, spesso sottovalutata, che, oltre a una cucina gustosa e variegata, offre spiagge, montagne, laghi, castelli ed eremi spettacolari. Una regione dal fascino unico, in cui annoiarsi è davvero impossibile.
Il mare in Abruzzo
Gli amanti del mare, in Abruzzo, avranno l’imbarazzo della scelta. 130 km di litorale, in cui si alternano spiagge di sabbia, ben attrezzate e quindi ideali per le famiglie, a spiagge di sassi, selvagge e incontaminate, dove gli unici suoni che si sentono sono quelli della natura: dal rumore delle onde ai versi dei gabbiani. Alle spiagge con gli stabilimenti della costa pescarese, preferisco di gran lunga le spiagge della costa chietina, dove si trovano i trabocchi. Si tratta di antiche macchine da pesca, oggigiorno molte adibite a ristoranti, che caratterizzano il litorale del basso adriatico. La Costa dei Trabocchi, che comincia a Ortona e finisce nel Gargano, è una delle attrazioni imperdibili se vi trovate in Abruzzo.
Due sono le spiagge che vi consiglio di vedere: quella della Riserva Naturale di Punta Aderci, dove si trova anche un trabocco, e quella di Punta Ferruccio. Entrambe si trovano in provincia di Chieti ed entrambe sono incontaminate. Qui, infatti, non troverete né bar né chiostri. È bene, dunque, portarsi dietro l’ombrellone e dell’acqua.
Il trabocco della Riserva Naturale di Punta Aderci
La spiaggia della Riserva Naturale di Punta Aderci
La spiaggia di Punta Ferruccio
La montagna in Abruzzo
L’Abruzzo è la meta ideale anche per gli amanti della montagna. Pensate che è la regione d’Italia che conta il maggior numero di Parchi Nazionali e Riserve Naturali e fra questi gli imperdibili sono il Parco Nazionale della Maiella e il Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, dove vivono l’orso bruno marsicano, il lupo appenninico, il camoscio d’Abruzzo, il capriolo, il cervo, l’aquila reale, il falco pellegrino e molti altri animali.
Oltre a percorrere i numerosi sentieri, quando visitate questi parchi, soffermatevi a esplorare anche i loro borghi. All’interno del Parco Nazionale della Maiella spiccano Guardiagrele, il cui dolce tipico è la sisa della monaca (due strati di pan di Spagna farciti con crema pasticciera), e Pescocostanzo, dove le donne lavorano ancora il tombolo. Nel Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, invece, vi consiglio di visitare il borgo di Santo Stefano di Sessanio, che conta appena 100 abitanti e il cui prodotto tipico è la lenticchia, e quello di Farindola, famoso per il suo pecorino.
Il Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga
Laghi e fiumi d’Abruzzo
In Abruzzo si trova il fiume più pulito d’Italia, il Tirino, e un lago a forma di cuore, il lago di Scanno. Si tratta di due meraviglie naturali che vi consiglio assolutamente di scoprire. Per quanto riguarda il fiume Tirino, inserito dal giornale britannico The Guardian nell’elenco delle 20 migliori scoperte di viaggio del 2020, vi suggerisco di esplorarlo pagaiando. La cooperativa il Bosso organizza gite in kayak e in canoa nel periodo estivo, nonché escursioni in E-bike lungo la Costa dei Trabocchi. Per quanto riguarda, invece, il lago di Scanno, vi consiglio di percorrere il Sentiero del Cuore, per poter godere, una volta arrivati in cima, di un panorama meraviglioso. Non dimenticatevi di visitare il borgo di Scanno, dove le donne indossano ancora l’abito tradizionale, il lago di San Domenico e le gole del Sagittario, uno dei più bei canyon italiani.
In canoa lungo il fiume Tirino
Il lago di Scanno
Castelli ed eremi in Abruzzo
L’Abruzzo è considerato la Baviera d’Italia per i suoi tanti castelli (se ne contano più di 700) e proprio in questa regione si trova uno dei castelli più belli non solo d’Italia, ma addirittura del mondo: Rocca Calascio. Secondo il National Geographic, infatti, Rocca Calascio, in provincia dell’Aquila, risulta essere uno dei 15 castelli più spettacolari. Proprio per la bellezza di questo luogo, immerso nel Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, Rocca Calascio è stata scelta come ambientazione per due film degli anni ’80: Ladyhawke di Richard Donner e Il nome della rosa di Jean-Jacques Annaud. Un luogo quasi magico, lontano dai rumori della città, da visitare in qualsiasi stagione dell’anno: in estate, quando la natura che lo circonda è rigogliosa, ma anche in inverno, quando viene ricoperto da un soffice manto di neve. Rocca Calascio, infatti, si trova a 1.460 metri d’altitudine.
Un altro castello che merita di essere visto è quello di Roccascalegna, in provincia di Chieti. Si tratta di una struttura difensiva, chiamata dai paesani La Rocca, costruita tra l’XI e il XII secolo su uno sperone roccioso, in modo da controllare il borgo dall’alto. Per raggiungerlo, infatti, bisogna salire una lunga e ripida scalinata in pietra. Anche questa rocca è stata scelta come set cinematografico: Matteo Garrone ha ambientato qui alcune scene del suo Il racconto dei racconti – Tale of Tales, del 2015.
Per quanto riguarda gli eremi, invece, non posso che consigliarvi di visitare quello di Santo Spirito a Majella, nel comune di Roccamorice, in provincia di Pescara. L’Eremo è aperto tutti i giorni nei mesi estivi e solo nei weekend nel mese di ottobre – vi suggerisco di consultare questa pagina per maggiori informazioni.
Rocca Calascio
L’Eremo di Santo Spirito a Majella
La cucina d’Abruzzo
Tanto variegati sono i paesaggi d’Abruzzo quanto lo sono i suoi piatti. Parlare dei cibi più caratteristici di questa regione meriterebbe un articolo a parte, per cui mi limito a elencarvi i cinque piatti abruzzesi che preferisco:
- Le pallotte cace e ‘ov, ovvero delle polpette di formaggio e uovo. In tempi di ristrettezze economiche, la carne era un lusso che in pochi potevano concedersi. Ecco, quindi, che sono nate queste polpette (pallotte) fatte con formaggio al posto del macinato, pane raffermo e uovo. Solitamente vengono fritte e poi servite con il sugo di pomodoro. Una ricetta semplice, ma gustosa, che ancora oggi viene proposta in molti ristornati.
- Gli arrosticini, chiamati anche rustell’ o rustelle, sono degli spiedini di carne di pecora o di castrato.
- Essendo un’amante della pasta, non posso includere in questo elenco la chitarrina all’abruzzese, pasta fresca all’uovo simile a uno spaghetto; il timballo, una variante della tradizionale lasagna bolognese; e i ravioli ripieni di ricotta di pecora, conditi con il sugo di pomodoro.
Pallotte cace e ‘ov del ristorante Lecky Horn di Montesilvano (PE)
Conoscete l’Abruzzo? Con questo articolo spero di avervi incuriosito a visitare questa regione del centro Italia ancora poco considerata dal turismo nazionale. Una terra unica che ha molto da offrire, in qualsiasi stagione dell’anno.
Con affetto,
Valentina
LAbruzzo è una delle regione che ho rivalutato quest’anno. Sorprendente, accogliete, ricca di luoghi splendidi spesso selvaggi, di una bellezza disarmante. Ne stiamo esplorando una parte per volta con brevi incursioni. Rocca Calascio è stata la realizzazione di un sogno. Sono amante del film che qui hanno girato nei lontani anni 80
Mi fa piacere leggere che l’Abruzzo ti stia sorprendendo. È una regione davvero bella, ricca di luoghi meravigliosi.
Continua a scoprirla!
Ho in programma fra poche settimane un tour dell’Italia centro- meridionale. Ovviamente l’Abruzzo sarà una delle tappe principali, sia con il mare, che con le montagne. Avendo un itinerario molto aperto, missà che cambio qualcosa e aggiungo qualche stop in più sulla Costa dei Trabocchi!
Buona vacanza Patrizia!
La Costa dei Trabocchi è molto suggestiva e se ti piace il pesce, ti consiglio di mangiare su un trabocco.
L’Abruzzo è una regione che amo tantissimo ma l’ho girata pochissimo. Però sono stata a Guardiagrele e ho assaggiato le famose sise delle monache. La loro forma mi ha fatto sorridere, però le ho trovate davvero squisite.
Ciao Sylvié, le sise delle monache sono proprio il dolce tipico di Guardiagrele. Incuriosiscono per la loro forma e conquistano il palato 😉
Conosco bene l’Abruzzo perché mia sorella vive a L’Aquila da 15 anni. Cosa mi piace di più dell’Abruzzo ? La cucina , i piatti di carne sono fantastici
Anche io, amante della carne, trovo i secondi abruzzesi molto ricchi e appetitosi. Il mio secondo preferito sono gli arrosticini… che bontà!
Fantastico itinerario! È proprio vero che anche questa è un’estate tutta italiana, ma è un’ottima occasione per provare posti nuovi nel proprio Paese, a cui spesso non si pensa!
Già, infatti sia l’anno scorso che quest’anno ho scoperto località italiane molto belle e interessanti. Un esempio è proprio l’Abruzzo 🙂
Questo articolo cade davvero a pennello, perché tra pochissimi giorni farò un viaggio in van, toccando anche l’Abruzzo e mi serviva qualche consiglio sulla Costa dei Trabocchi! Grazie mille!
Mi fa piacere Margherita.
Buona vacanza 🙂
Davvero bello questo articolo con le bellezze dell’Abruzzo. E quante sono! L’ho visitato per la prima volta l’anno scorso e mi sono ripromessa di tornarci presto perché mi ha affascinato! Trovo bellissimo il suo mix di montagna, mare e borghi!
È una regione molto ricca di bellezze naturali che sa offrire differenti attività ai turisti. Anche a me piacerebbe molto continuare a scoprirla.
Sono stata al mare in Abruzzo due anni fa! È stata una fantastica scoperta! Non pensavo di trovare un mare così bello! Tra l’altro mi sono innamorata dei trabucchi…delle vere e proprie opere d’arte! Anche la cucina mi ha lasciato degli ottimi ricordi! Una regione che vorrei visitare sicuramente di nuovo!
Che bello, Monica, leggere che l’Abruzzo ti ha meravigliato. È una regione bellissima che ha tanto da offrire.
Ero a conoscenza della bellezza della natura in Abruzzo, ma non avevo idee ci fossero delle spiagge con un mare così cristallino!
WOW
Le spiagge di Ortona, Vasto e dintorni sono bellissime: l’acqua è cristallina e spesso al posto della sabbia ci sono i sassi.
Conosco molto limitatamente l’Abruzzo e per nulla il mare: sono stata una volta sola a Pescara, ma per lavoro, sicché non lo considero tra le mete di mia conoscenza 😅
In compenso ho visitato Rocca Calascio di cui parli tu, sono stata a Campo Imperatore e a Pescasseroli e dintorni, fino al lago di Barrea.
E poi tra le mete culturali consiglio Alba Dicendo, città romana ben conservata (e visitabile gratuitamente).
Ti ringrazio per il consiglio, non conosco Alba Dicendo e la terrò sicuramente in mente per la prossima volta che andrò in Abruzzo.
A te, invece, consiglio di visitare la sua costa, davvero bella e variegata.
L’Abruzzo è nella mia lista dei desideri già da un po’. Purtroppo quest’anno abbiamo dovuto annullare il viaggio estivo per via di un problema in famiglia… e quindi neppure quest’anno sarà l’anno dell’Abruzzo… il tuo articolo però me lo salvo tra i segnalibri per il futuro. Grazie.
Mi dispiace Virginia per le vostre vacanze annullate. Spero tutto ok ora.
Ci saranno sicuramente altre occasioni per scoprire le bellezze abruzzesi.
Pur vivendo non distante dell’Abruzzo è una regione che conosco relativamente poco, mi piacerebbe esplorarla di più. E poi sono “drogata” di arrosticini 😋😋😋
Sono buonissimi gli arrosticini 🙂 Scoprila appena puoi, merita molto!