Spesso, quando visito una grande città, sento il bisogno di rifugiarmi in un giardino. Questo, protetto da muri o da alte siepi, diventa un luogo magico, lontano dai rumori cittadini. Il posto perfetto in cui rilassarsi un paio di ore, passeggiando tra le aiuole in fiore o i filari di alberi.
La capitale della Spagna, dove ho vissuto nella primavera del 2018, vanta molti giardini: il grande Parco del Retiro e il grazioso Parco del Capricho sono solo alcuni esempi. In questo articolo vi parlo – e vi mostro – del bellissimo Real Jardín Botánico di Madrid, vale a dire del giardino botanico reale, che si trova di fianco al Museo del Prado, uno dei miei musei preferiti.
Visitare il giardino botanico reale di Madrid
Info:
- Dove si trova: Plaza de Murillo
- Tariffe: 4 € – ridotto 2 € (studenti fino a 25 anni), 0,50 € (over 65), ingresso gratuito per i minori di 18 anni.
- Apertura: tutti i giorni dell’anno a eccezione del 25/12 e del 1/01.
- Orari: da maggio ad agosto dalle 10:00 alle 21:00; aprile e settembre dalle 10:00 alle 20:00; marzo e ottobre dalle 10:00 alle 19:00; da novembre a febbraio dalle 10:00 alle 18:00.
- Periodo migliore per visitarlo: aprile e maggio, per ammirare la fioritura dei tulipani.
- In questa pagina potete leggere le fioriture di ogni mese.
La storia del giardino
Si tratta di un orto botanico fondato nel 1755 per volere dell’allora re di Spagna Ferdinando VI con l’obiettivo non solo di conservare e mostrare le piante, ma anche di istruire i visitatori sulla scienza della botanica, promuovendo spedizioni e iniziative per la scoperta di nuove specie di piante e fiori. Nel 1942 fu dichiarato giardino artistico, ma nella seconda metà del ‘900 venne abbandonato e quindi si decise di chiuderlo al pubblico. Venne riaperto solo nel 1981, in seguito a un lungo intervento di ristrutturazione, e attualmente il giardino ospita anche delle serre in cui sono esposti piante tropicali e cactus.
I tulipani del giardino botanico reale di Madrid
Prima della primavera del 2018 – quando ho scattato queste foto – non avevo mai sentito parlare del giardino botanico reale di Madrid, nonostante avessi visitato la capitale spagnola già diverse volte. Di questa “scoperta” devo ringraziare un docente della scuola in cui ho svolto un tirocinio universitario. Un giorno, chiacchierando in sala insegnanti, mi ha detto “scatteresti delle belle foto con la tua reflex nel giardino botanico, soprattutto ora che ci sono i tulipani”. Il giorno stesso ho approfittato del pomeriggio libero e della bella giornata per visitare questo giardino. Che dire, un tranquillo angolo di colori e di profumi nel centro di Madrid, poco frequentato persino dai locali.
Ho trascorso un paio d’ore al suo interno, ammirando prima i tanti tulipani di diversi colori, poi le serre con le piante esotiche. Mentre camminavo per i sentieri di ghiaia del giardino, chinandomi di tanto in tanto per scattare qualche foto ai fiori, avevo l’impressione di non trovarmi più in Spagna, ma in Olanda, precisamente a Lisse. In questa località, poco distante da Amsterdam, si trova un famoso parco – il Keukenhof – che da fine marzo a metà maggio presenta più di 7 milioni di tulipani… uno spettacolo che mi piacerebbe vedere prima o poi.
“Un tulipano non si sforza di impressionare nessuno. Non lotta per essere diverso da una rosa. Non ne ha bisogno. È diverso. E in un giardino c’è spazio per ogni fiore.”
Marianne Williamson, scrittrice statunitense
7 curiosità sui tulipani
Approfitto di questo blogpost per condividere con voi alcune curiosità su questi bellissimi fiori:
- Quando si pensa ai tulipani, quasi di immediato il pensiero va ai Paesi Bassi. L’Olanda, infatti, è il maggior produttore a livello mondiale di bulbi di tulipano (pensate che ogni anno ne vengono esportati circa 2,5 miliardi). Ciononostante, questi fiori sono originari del Medio Oriente: i tulipani, infatti, venivano coltivati in Turchia e arrivarono in Europa, soprattutto in Olanda, solo verso la fine del XVI secolo.
- L’origine del termine tulipano è quindi turca e deriva dalla parola tülbend (turbante). Probabilmente perché i petali del tulipano ricordano le pieghe del copricapo orientale.
- Nei Paesi Bassi i tulipani si diffusero rapidamente e diventarono un vero e proprio bene di lusso. Incredibile, ma vero, all’inizio del ‘600, il valore di un singolo bulbo di tulipano era pari a quello di un terreno o di una casa. Si tratta del noto fenomeno della bolla dei tulipani, conosciuto anche come tulipomania, ossia una bolla speculativa sui prezzi dei bulbi. Nel suo romanzo Il tulipano nero (1850), Alexandre Dumas tratta di questo fenomeno.
- I tulipani possono essere di diversi colori: gialli, rossi, arancioni, rosa, viola, fucsia, blu, bianchi e persino verdi. Non esistono, però, tulipani neri. Alcune varianti, infatti, possono sembrare nere – ne è un esempio il tulipano Queen of Night (Regina della Notte), ma in realtà si tratta di tonalità di viola molto scuro.
- Dal punto di vista simbolico, il tulipano è un fiore ricco di significati: in tutto il mondo è sinonimo di primavera dal momento che la fioritura comincia a marzo. In Medio Oriente, i tulipani rossi sono il fiore perfetto da regalare all’amata, in quanto rappresentano la passione. Nella raccolta di racconti Le mille e una notte, viene menzionato questo fiore e si racconta che il sultano lasciava cadere ai piedi della donna dell’harem prescelta proprio un tulipano rosso.
- Sulla bandiera dell’Iran appare questo fiore: le quattro lune crescenti e la spada posta al centro creano proprio la forma di un tulipano. Secondo una leggenda, infatti, dal sangue dei martiri crescono tulipani rossi.
- I petali dei tulipani sono commestibili: non li ho mai assaggiati, ma ho letto che il sapore ricorda quello della lattuga con una leggera punta di piccante.
E ora le foto di questi fiori. I loro petali, così delicati, mi ricordano dei cristalli.
Primavera a Madrid
Vorrei approfittare di questo articolo anche per spendere due parole su Madrid, una delle capitali europee che meglio conosco. Il mio primo soggiorno in questa città risale all’inverno del 2015. Di quella vacanza ricordo principalmente il freddo, infatti credo proprio che non sceglierei di nuovo mesi quali gennaio o febbraio se dovessi organizzare un viaggio nel cuore della Spagna. Negli anni, poi, ho avuto modo di tornare a Madrid per motivi di studio e di lavoro, sia in primavera che in estate (che sconsiglio per il troppo caldo).
Questo è il primo articolo che dedico alla città, e probabilmente ne seguiranno altri, ma per ora posso dirvi che a mio avviso il periodo migliore per visitare Madrid è la primavera, quando le temperature sono piacevoli e i giardini in fiore. Credo che anche l’autunno, essendo una mezza stagione, possa essere un buon periodo per scoprire la città. Non ci sono mai stata in ottobre o novembre, ma immagino il meraviglioso fenomeno del foliage che i tanti parchi del centro regalano.
Conoscevate questo giardino di Madrid? Spero che abbiate trovato interessante il mio articolo. Vi auguro un buon weekend e vi do appuntamento a giovedì prossimo per leggere un altro blogpost. La prossima settimana rimarremo in Italia per parlare di una città a me molto cara.
Un abbraccio,
Valentina
Bellissimo mi ricorda molto il Keukenhof vicino Amsterdam …non avrei saputo di questo giardino …
Giardino botanico Reale di Madrid ……da vedere✅
Merita 🙂
Casomai lo visiteremo un giorno insieme.
Meraviglioso questo giardino reale, proprio perché ci sono i tulipani, fiore che adoro in modo particolare di colore giallo!
Un giro a Madrid lo farei molto volentieri .
Antonella
Madrid è un incanto… vorrei tanto tornarci anche io.
Stupendo questo giardino di Madrid, non conoscevo l’esistenza, la curiosità di visitarlo è tanta!
grazie per tutte le utili informazioni che ci fornisci e per le bellissime foto!
Un abbraccio
Dora
Grazie a te, Dora per leggere e apprezzare 🙂
Che meraviglia! Non lo conoscevo, nel periodo della fioritura deve essere uno spettacolo 😍
Una visita super consigliata… non smettevo di scattare foto lì dentro 🙂
Lo punto da tantissimo tempo! Anche a me piace passeggiare per i giardini!
È molto rilassante e rigenerante.
Adoro i giardini, e mi sono incantata a guardare le tue belle foto con tutti questi tulipanie altri fiori bellissimi
Grazie, Cinzia 🙂
Sarebbe davvero stupendo poter ammirare la fioritura dei tulipani in questo giardino, ma ahimè, le date non coincidono con le nostre ferie. Mi accontenterò di vedere le altre specie in ottobre, forse non al massimo del loro splendore, ma sicuramente incastonate in una location fiabesca.
In quel periodo vedrai sicuramente lo spettacolo del foliage… scommetto che sarà affascinante anche quello 🙂
Non sapevo che esistesse un luogo così bello a Madrid! I colori sono meravigliosi! Assolutamente da segnare per una prossima visita!
Brava, Paola, segnalo! Questo giardino, non molto conosciuto, è un vero incanto.
Ma che piacevole scoperta!!! Siamo stati a Madrid qualche anno fa ma l’unico parco che conoscevo e in cui mi sono recata è appunto il Parco del Retiro che ho trovato meraviglioso 🤩 ma devo ammettere che anche questo giardino botanico reale è una chicca 🌷
Il Parco del Retiro è uno dei miei luoghi preferiti di Madrid – quanti bei ricordi.
Il giardino botanico reale è molto più piccolo rispetto al Retiro, ma è molto grazioso. Te lo consiglio per un prossimo soggiorno nella capitale spagnola.
Ma sai che quando sono stata a Madrid, dopo aver visto il Prado, ce ne siamo usciti senza vedere il giardino botanico? Peccato, leggo che è stupendo! Poi io ho un debole per i tulipani, mi sa tanto che la prossima volta ci devo restare almeno mezza giornata. Grazie per questa dritta!
Merita molto! Tienilo a mente per la prossima volta 🙂
Anche io sento spesso il bisogno durante le mie visite di una parentesi verde. Non conoscevo questo giardino ma le tue foto e le tue descrizioni gli rendono sicuramente giustizia 😍
Ti ringrazio Chiara per questo tuo commento. Gentilissima!
Valentina, devo proprio ringraziarti, mi hai fatto scoprire un angolo di Madrid bellissimo. Sono un’amante dei giardini botanici in giro per il mondo, e soprattutto amo i tulipani. Le tue foto e la scoperta di questo nuovo posto mi hanno decisamente rallegrato in questa giornata uggiosa.
Ne sono felice 🙂 Ti ringrazio Veronica per aver apprezzato questo mio blogpost.
Ogni volta che visito una città cerco sempre di vedere il suo orto botanico, se c’è. Bellissimo questo di Madrid, mi hai fatto davvero sognare con le tue foto! Non lo conoscevo e mi piacerebbe scoprirlo in primavera!
Quanta bellezza in queste foto! Io ci sono capitata in questo giardino quasi per caso, dopo una visita ad una mostra del Prado ed è stata una scoperta bellissima. Adoro Madrid e non mi stancherei mai di tornarci perché riesce sempre a sorprendermi con luoghi come quello che hai raccontato perfettamente.
Era uno dei luoghi che preferivo a Madrid in primavera, tantissime varietà di piante e fiori. Ci ho portato anche alcuni amici italiani in visita perché merita davvero! Ti confermo che Madrid anche con i colori autunnali è davvero bella! Se seguiranno altri articoli su Madrid li leggerò con piacere!