Visitando le Cascate del Doccione: un percorso per tutti!
Fino a qualche settimana fa le uniche cascate dell’Emilia Romagna (la mia regione) che conoscevo erano le Cascate del Bucamante, che vi consiglio di visitare in autunno o in primavera, quando la portata d’acqua è abbondante, o in inverno, quando si ghiacciano e regalano uno scenario davvero suggestivo. Grazie ad Instagram, poi, ho scoperto altre cascate emiliane altrettanto belle che ho scelto di visitare in questi weekend estivi trascorsi a casa. Nel precedente post https://www.travellingwithvalentina.com/travels/cascate-del-dardagna/ vi ho parlato delle Cascate del Dardagna, oggi, invece, vi racconto dell’escursione alle Cascate del Doccione, che si trovano a Fanano, in provincia di Modena. Una volta giunti a Fanano, quindi, bisogna seguire le indicazioni per Fellicarolo, una piccola località montanara, e dopo aver salito per una lunga strada parecchio stretta si arriva al parcheggio delle cascate.
Ciò che più ho apprezzato di questa gita è stato il breve sentiero in piano che si deve percorrere per raggiungere queste cascate. Spesso non ci soffermiamo a pensare che molte bellezze naturali non sono “accessibili” a tutti. Camminate tra i boschi e arrampicate sui monti sono soltanto alcuni esempi di escursioni che le persone costrette a una sedia a rotelle purtroppo non possono permettersi. Nel 2009 è stato creato un percorso pianeggiante che in 10 minuti collega il parcheggio alle cascate. Definito “percorso sensoriale accessibile“, è sicuro, pianeggiante e quindi percorribile anche in sedia a rotelle.
Da questa larga passerella in legno si ammira una cascata del Doccione
Per chi non si accontenta di ammirare la cascata dalla passerella in legno, consiglio di avventurarsi nel fitto bosco e di percorrere il sentiero che costeggia le cascate. Un sentiero sterrato fatto di radici e rocce che vi permette di vedere da vicino la ripida parete rocciosa liscia su cui scorre l’acqua e di ammirare un bel panorama dall’alto.
Dopo aver percorso questo sentiero immerso nel bosco, ci siamo rilassati al sole nel bel parco del Rifugio Taburri, che si può raggiungere anche in macchina. Dal parcheggio delle cascate, infatti, si prosegue per pochi minuti in auto per una strada sterrata (circa mezz’ora a piedi).
Buon inizio settimana cari lettori! Approfitto di questo post per augurarvi anche un Buon Ferragosto!!!
A presto,
Valentina
Questo è un altro di quei luoghi emiliani che mi sono ripromessa di vedere. Ho iniziato ad apprezzare l’appennino proprio quando mi sono trasferita in Emilia e ci sono ancora troppi posti che devo vedere.
Sono molto belle le foto e con questo caldo da proprio voglia di essere li all’ombra !
Un posto che mi segno se ho l’occasione di andare in queste parti 🙂